Con la moral suasion l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato esplica il potere di invitare l’azienda a regolarizzare spontaneamente un certo comportamento prima dell’avvio di un procedimento. Lo scopo è quello di trovare una soluzione a tutela dei consumatori più snello e rapido senza pervenire necessariamente alla sanzione della violazione attraverso un più lungo ed articolato procedimento istruttorio.
La moral suasion, quindi, induce i soggetti vigilati ad un comportamento moralmente e socialmente corretto, senza che sia necessario ricorrere direttamente ai poteri che la legge mette a disposizione di AGCM per l’esercizio delle sue funzioni.
La sua efficacia si basa sull’autorevolezza dello status di Autorità super partes di AGCM, nonché sull’importanza del proprio ruolo istituzionale.
Naturalmente qualora il professionista destinatario della moral suasion tentata dall’Autorità non dovesse adeguarsi alle richieste, è sempre possibile da parte di AGCM avviare un formale procedimento istruttorio con il relativo regime sanzionatorio.