Impronta ecologica

Indice statistico che confronta il consumo umano di risorse naturali di una certa porzione di territorio, per esempio un’area urbana, con la capacità della Terra di rigenerarle, stimando l’area biologicamente produttiva (di mare e di terra) necessaria a rigenerare le risorse consumate e ad assorbirne i rifiuti. Il concetto fu introdotto nel 1996 dal canadese William E. Rees e dall’ambientalista svizzero Mathis Wackernagel.