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Consumo sostenibile
13 gennaio 2022, 15:00 - 17:00
Consumo sostenibile ed economia circolare: obiettivi universali, diritti condivisi

Consumo sostenibile

Si dedica a ripercorrere, anche attraverso casi concreti illustrati in tandem dalle esperte di ENEA e ISPRA, la catena di valore che si cela dietro ai beni e ai servizi che consumiamo ogni giorno: dalle risorse necessarie alla produzione, alla distribuzione e al consumo, fino al tema degli scarti. Mostra una panoramica su tutti gli attori coinvolti nella transizione verso il consumo sostenibile e l’economia circolare, primi fra tutti aziende e cittadinanza.

Relatrici/Relatori

Foto Claudia Brunori

Claudia Brunori

Primo ricercatore ENEA, è responsabile della Divisione “Uso efficiente delle risorse e chiusura dei cicli” ed è Vice Direttore per l’Economia circolare del Dipartimento “Sostenibilità dei sistemi produttivi e territoriali” di ENEA. Coordina attività di studio, di ricerca e di dimostrazione del Dipartimento nel campo dell’economia circolare e dell’uso efficiente delle risorse, con particolare riferimento all’approvvigionamento sostenibile delle risorse, all’eco-design, alla gestione del fine vita di beni/prodotti e alla chiusura dei cicli. Coordina attività su gestione sostenibile del ciclo dei rifiuti, gestione integrata della risorsa idrica, ecoinnovazione di processo, di prodotto, di aree produttive/industriali, recupero/riciclo di materie prime secondarie da prodotti a fine vita e da scarti industriali, recupero e riciclo di acqua reflua urbana e industriale. Coordina lo sviluppo, l’implementazione e la diffusione di modelli integrati di gestione sostenibile del territorio con particolare riferimento alle aree urbane ed industriali.

Foto Valeria Frittelloni

Valeria Frittelloni

Ingegnere ambientale, è Direttore del Centro Nazionale dei rifiuti e dell’economia circolare di ISPRA. Coordina le attività del Centro finalizzate a promuovere la transizione verso un’economia circolare volta a garantire l’efficienza delle risorse, la riduzione dei rifiuti, il miglioramento della capacità di riutilizzare, riparare o riciclare i prodotti e tutte le attività che assicurano un quadro conoscitivo costantemente aggiornato sulla produzione e gestione dei rifiuti urbani e speciali in Italia.
Assicura anche il supporto al Ministero della Transizione Ecologica e agli Enti locali nelle attività normative e di pianificazione e programmazione degli interventi in materia di gestione dei rifiuti, degli imballaggi e rifiuti di imballaggio.

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